Giuseppe Fuggi, Sindaco di Cautano, inizia i lavori del Convegno salutando gli astanti

Chiedo scusa innanzitutto per il timbro della voce perché sono influenzato. A me tocca iniziare questo convegno come Sindaco di questa piccola comunità del Comune di Cautano.

Innanzitutto voglio volgere il saluto di tutta l’Amministrazione comunale e di tutti i cittadini di Cautano a tutti i presenti, un grazie particolare all’ingegnere Antonio Rapuano a cui va il plauso per aver organizzato questa manifestazione.

Per noi è un onore ospitare in questo momento, questa mattina, l’ambasciatore dell’Arabia Saudita, sono veramente anche un po emozionato lasciatemelo dire, perché veramente per questa piccola comunità è un grande onore avere Sua Eccellenza qui presente nonché tutti quanti i professori universitari che sono qui al mio fianco.

Per i pochi che non lo sanno, i cittadini di Cautano lo sanno sicuramente, ci troviamo in una bellissima struttura, ex palazzo Caporaso la cui ristrutturazione è iniziata diversi anni fa, ed è anche la sede del Parco Regionale del Taburno e ultimamente è stato, diciamo, sono stati ultimati dei lavori grazie ad un finanziamento del Ministero dell’interno. Potrete poi vedere successivamente le stanze che sono state ristrutturate e dove l’amministrazione già si sta attivando per fa si che ci siano delle manifestazioni di interesse ocn diverse attività, diverse società, associazioni culturali e non della Regione Campania in modo tale che questa bellissima struttura non venga chiusa e quindi non sia fine a se stessa.

Di questo sicuramente ci attiveremo ma già lo stiamo facendo.

Ho visto praticamente la brochure, già dal frontespizio di questa brochure, non so l’idea di chi è stata ma è bellissima, cioè praticamente in una sola foto si vede che cosa che da una pietra, la nostra pietra rosso vivo che è praticamente il sangue, sangue rosso vivo che è il simbolo della vita, è il simbolo anche del lusso come diceva l’amico Rapuano Tonino nel manifesto che ha messo nel Comune, praticamente da questa pietra si possono ricavare un sacco di cose. Come potete vedere questa penso sia la scale, l’ingresso della Reggia di Caserta dove da questa pietra praticamente si possono ottenere delle lastre, dei pavimenti, dei piccoli clust di piccole dimensioni, si possono fare tantissime cose.

Chiaramente non voglio rubare la scena ai tanti professori universitari esperti del settore dove praticamente si parlerà, chiaramente, finalmente dico dei nostri marmi, il marmo di Cautano ma anche quello di Vitulano, e si parlerà proprio della presenza dei marmi di Cautano e di Vitulano presso la Reggia di Caserta e non solo.

Ci sarà poi l’intervento di un altro professore universitario che ci parlerà della crisi del comparto estrattivo della regione Campania quindi se c’è qualche lato positivo ci sono anche dei risvolti negativi e soprattutto appunto della crisi di questo comparto della estrazione nella regione Campania, quindi voglio solamente dire una cosa: ci auspichiamo tutti noi amministrazione ma anche i cittadini di Cautano che questa manifestazione non deve essere fine a se stessa ma deve essere solo  il primo passo affinché veramente ci sia un miglioramento, un incremento delle attività artigianali locali. Tutte le Istituzioni devono fare la loro parte, la mi Istituzione, piccola istituzione, piccolo Comune, sarà chiaramente dietro, sarà di supporto a queste iniziative perché chiaramente come tutti ben sapete soldi, nei piccoli Comuni ce ne sono pochissimi però faremo anche noi la nostra parte ma la parte la dovrà fare anche l’Istituzione Provincia, la Regione e anche lo Stato.

Noi vi auguriamo, vi auguro anche a nome di tutti gli amici amministratori e tutti i Cittadini di Cautano buon lavoro e ancora un grazie e un grazie di cuore all’ingegnere Antonio Rapuano.